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Nuovo regolamento d'esame

Il Tribunale amministrativo federale conferma il nuovo regolamento d'esame

Il Tribunale amministrativo federale sostiene L-drive Svizzera: il nuovo regolamento d'esame per istruttori di guida rimane sostanzialmente invariato. Viene eliminato solo il test aggiuntivo di competenza di guida.

Il Tribunale amministrativo federale ha deciso a favore della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI). Nella sentenza B-341/2024 del 13 agosto 2025, il tribunale ha respinto quasi tutte le critiche mosse da un fornitore di moduli in qualità di ricorrente. La sentenza è ora definitiva. Il nuovo regolamento d'esame per gli istruttori di guida può quindi essere applicato nella sua essenza.

Solo il test aggiuntivo di competenza di guida viene eliminato. Il motivo: manca una base giuridica esplicita per questo esame supplementare. Tutti gli altri punti, tra cui la composizione dell'ente responsabile, la garanzia della qualità e l'esperienza professionale come requisito di ammissione, sono stati pienamente confermati dal tribunale.

Diritto di essere ascoltati: SEFRI e L-drive hanno agito correttamente

La ricorrente aveva affermato che la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) non aveva tenuto sufficientemente conto delle sue argomentazioni. Il tribunale ha espresso un parere diverso: la decisione era sufficientemente motivata e il diritto di essere ascoltati era stato rispettato. Ciò ha chiaramente confermato il lavoro della SEFRI e dell'ente responsabile.

Ente responsabile conforme alla legge e ampiamente sostenuto

Una delle critiche principali riguardava la composizione dell'ente responsabile. È stato criticato il fatto che con la Fédération romande des écoles de conduite (FRE) fosse coinvolta un'organizzazione che offre essa stessa corsi di formazione. Il tribunale ha chiarito che ciò è legalmente consentito ed espressamente voluto. Il coinvolgimento di diverse organizzazioni del mondo del lavoro è un principio fondamentale della legge sulla formazione professionale.

Nessun conflitto di interessi – la vigilanza funziona

Anche l'accusa secondo cui L-drive Svizzera riunisce troppi ruoli – dallo sviluppo del regolamento d'esame alla realizzazione dei moduli – è stata respinta. Il tribunale ha sottolineato che la struttura legale prevede tali ruoli e che eventuali conflitti di interessi sono attenuati dalla vigilanza e da esperti indipendenti.

È quindi chiaro che L-drive Schweiz agisce in conformità con le direttive della Confederazione e contribuisce in modo decisivo alla qualità della formazione degli istruttori di guida grazie alla sua competenza.

Ammissione e garanzia della qualità: conforme alla legge ed equo

Il requisito di due anni di esperienza professionale come condizione per l'ammissione rimane in vigore. Il tribunale ha fatto riferimento all'art. 28 LFP, secondo cui è obbligatoria una pratica professionale pertinente. Anche la composizione della commissione per la garanzia della qualità (QSK) è stata confermata come conforme alla legge. Non vi è alcun obbligo di membri esterni.

Solo un punto è stato abolito, senza conseguenze sulla formazione

Il test di competenza di guida abolito era inteso come un ulteriore ostacolo, ma è stato eliminato per motivi formali. La decisione non modifica la qualità attuale della formazione. Il tribunale ha chiarito che non vi è alcun deficit di sicurezza e che le procedure esistenti funzionano.

Il nuovo regolamento d'esame è stato quindi confermato con un unico adeguamento, un chiaro segno della professionalità, trasparenza e serietà di L-drive Svizzera.

Il tribunale rafforza la formazione professionale e L-drive Svizzera

La sentenza è un importante successo per L-drive Svizzera e per l'intero settore. Conferma il lavoro conforme alla legge, equo e di garanzia della qualità dell'ente responsabile.

L-drive ha così dimostrato ancora una volta di rappresentare gli interessi degli istruttori di guida in modo competente, legalmente sicuro e con senso della misura.

L-drive Svizzera fornirà a breve ulteriori dettagli su questioni quali la data di entrata in vigore o i periodi di transizione. Per l'edizione di metà dicembre 2025 dell'L-JOURNAL è prevista una copertura approfondita.